Il riassunto del mercato Forex per lunedì 13 maggio 2024 mostra un mix di lievi fluttuazioni e modesti guadagni su diverse coppie di valute
cco una scomposizione della sessione: EUR/USD ha registrato un leggero aumento, chiudendo con un cambiamento del +0,07%, riflettendo un piccolo sentiment rialzista. Anche USD/JPY ha visto dei guadagni, aumentando dello 0,11%. GBP/USD ha avuto un cambiamento minimo, mostrando un aumento di solo lo 0,02%. USD/CHF e USD/CAD hanno entrambi visto leggeri aumenti dello 0,06% e dello 0,05% rispettivamente. EUR/JPY è stato uno dei performer più forti con un cambiamento del +0,16%. AUD/USD e EUR/GBP hanno sperimentato guadagni molto lievi. NZD/USD è diminuito dello -0,20%, segnalandolo come una delle poche coppie con una diminuzione notevole.
Nel complesso, la sessione ha mostrato fluttuazioni tipiche con la maggior parte delle valute che mostrano leggeri guadagni rispetto alle loro controparti, tranne per NZD/USD che ha registrato una diminuzione notevole. Il comportamento del mercato è stato generalmente stabile senza volatilità estreme osservate.
Da una prospettiva tecnica, il dollaro statunitense si trova in una configurazione piuttosto interessante contro l’EURO, la Sterlina Britannica e il dollaro Australiano.
EUR/USD sta testando la sua SMA a 200 giorni in un canale ribassista intermedio. Per una configurazione rialzista più robusta, la coppia dovrà effettuare una rottura del lato superiore del canale, che al momento dista 30 pips.
GBP/USD sta anche affrontando una resistenza multipla: la SMA a 200 giorni e il ritracciamento di Fibonacci del 38,2% dal massimo del 2024.
AUD/USD è vicino a testare una resistenza statica multipla nell’area 0,6665, a 60 pips dalle quotazioni attuali.
USD/JPY, dopo che la BOJ ha acquistato meno obbligazioni del previsto, segnalando potenzialmente il restringimento del divario tra i rendimenti statunitensi e giapponesi, è ancora scambiato in un intervallo ristretto nelle sessioni più recenti dopo i picchi di volatilità delle ultime due settimane. Da una prospettiva a medio termine, la coppia dovrà superare i suoi massimi recenti per innescare un’altra ondata rialzista mentre un ritracciamento sotto 147,8 sarebbe probabilmente considerato un passaggio da rialzista a ribassista.