L’AUD/USD sta perdendo l’1,14% e si attesta a 0,6713, a poche ore dalla pubblicazione dei dati del PIL australiano (01:30 GMT), in una sessione in cui l’appetito per il rischio è diminuito bruscamente nelle classi di asset rischiosi, in parte a causa di dati strutturalmente deboli dell’ISM manifatturiero. La svendita del dollaro australiano rivela anche un’azione tecnica sui prezzi, poiché è avvenuta subito dopo un nuovo massimo del 2024 per il cambio. C’è stata anche una formazione di doppio massimo che potrebbe aver avuto un ruolo, soprattutto per i trader quantitativi e quelli che utilizzano algoritmi tecnici.
A meno che il massimo più recente non venga testato di nuovo presto, sembra probabile la formazione di un intervallo di trading, con il lato inferiore rappresentato dal minimo del mese scorso, nell’area di 0,6358.