La SEC (USA) ha presentato accuse contro cinque entità e tre individui coinvolti in due truffe di investimento basate su relazioni, utilizzando piattaforme di criptovaluta false, NanoBit e CoinW6. I truffatori hanno costruito la fiducia delle vittime attraverso social network come WhatsApp, LinkedIn e Instagram, prima di convincerle a investire in questi schemi fraudolenti. Nel caso di NanoBit, attivo tra ottobre 2023 e giugno 2024, i truffatori si sono spacciati per professionisti del settore finanziario in gruppi WhatsApp, spingendo le vittime a investire in una piattaforma di trading di criptovalute falsa. Hanno affermato falsamente che la piattaforma fosse affiliata a NanobitUS Securities, un broker registrato presso la SEC, e promosso offerte iniziali di monete (ICOs) fasulle, convincendo così gli investitori a depositare i loro fondi. In realtà, i fondi sono stati trasferiti su conti bancari a Hong Kong e gli asset sono stati malversati, per un totale di oltre 2 milioni di dollari.
Nel caso di CoinW6, i truffatori, tra luglio 2022 e dicembre 2023, hanno contattato le vittime presentandosi come giovani professionisti facoltosi tramite LinkedIn e Instagram. Hanno instaurato relazioni romantiche o di fiducia con gli investitori tramite WhatsApp, convincendoli poi a creare conti su CoinW6, una piattaforma di trading di criptovalute fasulla. Promettevano rendimenti fino al 3% al giorno attraverso lo staking e il mining di criptovalute. Tuttavia, quando le vittime cercavano di prelevare i loro fondi, veniva loro richiesto il pagamento di ulteriori commissioni o imposte, oppure i truffatori usavano tattiche di ricatto basate su comunicazioni romantiche.
La SEC ha richiesto ingiunzioni permanenti, sanzioni civili e la restituzione dei fondi malversati. In collaborazione con altre autorità come FINRA e NASAA, la SEC ha inoltre emesso un avviso agli investitori, mettendoli in guardia contro queste crescenti truffe legate agli investimenti. La SEC esorta il pubblico a rimanere vigile su offerte d’investimento provenienti da estranei sui social media.
Per ulteriori dettagli, visita il comunicato ufficiale della SEC.