Durante la settimana dal 26 al 30 agosto 2024, la performance delle principali coppie di valute è stata variabile. La coppia EUR/USD ha registrato un calo dell’1,26%, chiudendo venerdì a 1,1052. La coppia USD/JPY, al contrario, ha mostrato una performance positiva, aumentando dell’1,29% e chiudendo a 146,2. La coppia GBP/USD ha subito un modesto calo dello 0,64%, terminando la settimana a 1,312.
La coppia USD/CHF ha registrato un piccolo guadagno dello 0,22%, con un prezzo di chiusura di 0,8498. Nel frattempo, la coppia USD/CAD ha avuto una leggera diminuzione dello 0,12%, chiudendo a 1,3483. La coppia EUR/JPY è stata relativamente stabile, con una minima diminuzione dello 0,03%, chiudendo a 161,48.
La coppia AUD/USD è diminuita dello 0,38% durante la settimana, chiudendo a 0,6771, mentre la coppia NZD/USD ha registrato un aumento dello 0,3%, chiudendo a 0,6247. Infine, la coppia EUR/GBP è scesa dello 0,6%, con una chiusura venerdì a 0,8415.
Questo riassunto evidenzia la performance mista del mercato Forex durante questo periodo, con alcune coppie di valute che hanno guadagnato terreno mentre altre hanno subito cali.
EUR/USD
Quattro sessioni negative consecutive e il supporto del 23,6% di Fibonacci del trend rialzista più recente è stato testato. C’è ancora spazio per ulteriori ritracciamenti perché la trendline che collega i minimi crescenti è circa 300 pips al di sotto delle quotazioni attuali. La coppia è in ipervenduto secondo l’oscillatore Stocastico.
GBP/USD
Questa settimana probabilmente ci sarà una conferma del falso breakout del lato superiore del canale rialzista. È anche possibile un rimbalzo che validerebbe il breakout e porterebbe la coppia a ritestare il massimo del 2024. Il contesto rialzista rimane valido fino al lato inferiore del canale, che è anche vicino alla sua media mobile semplice a 200 giorni.
USD/JPY
La coppia è rimbalzata inizialmente fino al ritracciamento del 38,2% dell’onda ribassista recente dai suoi massimi pluriennali e poi ha chiuso vicino al 23,6%. Un breakout al di sopra potrebbe aprire lo scenario di un range di trading o di una più ampia onda di recupero. Un avanzamento fallito porterebbe a un doppio minimo con il suo recente minimo e al di sotto di esso la pressione di vendita potrebbe aumentare, con un primo test a 140.
