Oggi il metallo prezioso ha raggiunto un nuovo massimo storico a $2.555,16, mentre ora è sceso di qualche dollaro dal massimo intraday, ma è comunque in rialzo dell’1,63%. XAU/USD ha effettuato un breakout di un intervallo di trading che è durato venti giorni e, a meno che non si veda un’inversione, è probabile che generi un altro movimento rialzista, entrando in un territorio inesplorato con il livello psicologico dei 2.600 come prima resistenza rilevante. L’appetito per il rischio è evidente anche su altre materie prime, con i futures sul gas naturale in rialzo del 4,71% a $2,37. Anche il petrolio greggio è in aumento, cercando di riconquistare l’area dei $70, ora a 69,13 in rialzo dell’1,58%.
La comunità finanziaria sta probabilmente scontando un tono più accomodante che emergerà dalla riunione del FOMC della prossima settimana, dove si prevede un taglio dei tassi di 25 punti base.