Nella conferenza stampa del 18 settembre 2024, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha spiegato la decisione del FOMC di abbassare il tasso sui fondi federali di 50 punti base, portandolo al 4,75%-5,0%. Questo taglio riflette la fiducia crescente della Fed nell’equilibrio tra crescita e inflazione, ora scesa al 2,2%. Sebbene il mercato del lavoro sia ancora forte, ha rallentato, con un tasso di disoccupazione al 4,2%. La Fed rimane impegnata a mantenere la stabilità dei prezzi e l’occupazione, adeguando la politica monetaria in base all’evoluzione dei dati.
Powell ha sottolineato che la spesa dei consumatori e gli investimenti aziendali restano resilienti, sostenendo la crescita del PIL del 2,2% nella prima metà dell’anno. Sebbene l’inflazione rimanga leggermente sopra l’obiettivo del 2%, Powell ha segnalato che i rischi per l’inflazione e l’occupazione sono ora più equilibrati. La Fed continuerà a valutare attentamente i dati per determinare eventuali ulteriori riduzioni dei tassi, mantenendo flessibilità nelle decisioni future.
Il SEP prevede un tasso del 4,4% entro la fine del 2024 e del 3,4% entro il 2025, riflettendo aspettative di minore inflazione e maggiore disoccupazione. Powell ha concluso ribadendo l’impegno della Fed a raggiungere i suoi obiettivi di piena occupazione e stabilità dei prezzi, regolando la politica in risposta ai cambiamenti economici.
Per la trascrizione completa ufficiale della Federal Reserve clicca qui.
